Via con l'Arte

  Eduard Manet "Il pittore della vita" Pittore Francese del XIX secolo, Edouard Manet fu considerato come il maggior rappresentante della pittura pre-impressionistica e portavoce del realismo. Vita Nacque a Parigi il 23 Gennaio 1832, da una famiglia borghese di alto rango. Il padre, Auguste Manet, da sempre disprezzava la pittura, e quindi non assecondò mai il figlio nel coltivare la sua passione. Edouard iniziò il suo rapporto con l'Arte solo dopo essersi allontanato dalla famiglia e dalla città natale, per recarsi al collegio Rollin, dove conobbe uno dei suoi più grandi amici, Antonin Proust. Entrambi i giovani iniziarono a frequentare il Museo di Louvre, che conobbero   grazie ad   Édouard Fournier, zio materno di Manet, che al contrario del padre appoggiava la passione del figlio. Durante il suo percorso al Rollin, Manet dimostrò essere uno studente distratto e mediocre; quindi il padre, continuando a sostenersi contrario alla vocazione del figlio, gli fece in...

  Una stanza tutta per se “Se ha intenzione di scrivere romanzi, una donna deve possedere denaro e una stanza tutta per sé.” Una stanza tutta per se è il romanzo di cui parleremo oggi. Pubblicato per la prima volta il 24 ottobre 1929 da Virginia Woolf, l’autrice mette in primo piano il madornale problema che stava alle calcagna di ogni donna, il denaro. Al tempo una donna possedeva come uniche ricchezze la dote che le veniva lasciata dalla famiglia, dote che poi sarebbe stata presa dal marito, e questo aspetto della società viene riportato più volte nei dialoghi presenti nel libro. Ed inoltre la Woolf scrive del bisogno che ha una donna di possedere una stanza tutta per se, dove poter studiare, cosa che ai tempi della scrittrice era notevolmente raro, o scrivere. Questa stanza ha naturalmente non solo valore oggettivo, ma è chiaro simbolo della sua necessità di indipendenza, luogo dove una donna può guardare e giudicare il mondo senza l’intromissione di un uomo. Virginia Woolf sc...

Se cerchiamo su internet troveremo il solito significato oggettivo dell'etimologia del termine. Pensando all'arte vengono in mente grandi artisti, magnifici quadri o più in generale opere che hanno fatto la storia. Ma cosa si cela in realtà dietro questo mondo privo di confini? Si cela una storia d'amore , un' avventura , si nasconde il dolore e il vissuto di qualcuno che vuole raccontare la sua storia. L'arte sono le parole mai dette , quell'insieme di lettere che non si ha il coraggio di far uscire dalle nostre labbra per un qualsiasi motivo. E quindi usiamo lei, questo strumento capace di liberarci e farci esprimere. L'arte è libertà . 

Come abbiamo detto l'arte può essere una storia romantica , come quella fra Rhett e Rossella in "Via col vento". Film del 1939, capace di far vivere una miriade di emozioni e di trasportarci tutti in una meravigliosa avventura. Così è nato " Via con l'Arte " ricordando questo fenomenale film e ascoltando la canzone " Via con me " di Paolo Conte riportata qui sotto (10) Paolo Conte - Via Con Me - YouTube